From Basilicata to East Coast. De Blasio partito con una mela, ora la governa

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Lui ce l'ha fatta e subito il pensiero va ai migranti

Con bastone e fazzoletto pieno di panni e bagagli, arrivavano a New York nei primi del secolo...
La mente corre ancora al film di Scoppola, sulle barche italiane nei dintorni del porto dell' "antica mela", tutta fumi e alcol.

Il brivido è profondo: senti tutta l'inquietudine di quelle giovani famiglie migranti, con le navi in terza classe, carbone e olio sul pavimento, dividendo le cuccette con gli ultimi irlandesi che andavano a prendere i resti di lavoro buono.

Albert Einstein con Charlie Chaplin, due illustri immigrati negli Stati Uniti

Come è arrivata la sua famiglia? La nonna materna Anna Briganti era nata nel 1881 a Grassano - Matera - dove proprio nei passati giorni si è festeggiato con bandiere americane. Campi di grano e un sottosuolo ricco di olio e gas nelle vicinanze. Erano arrivati ne 1905 d Sant'Agata dei Goti. Giovanni de Blasio con il biglietto pagato dal fratello, mentre Anna Briganti, la moglie, lo avrebbe raggiunto solo 4 anni dopo dalla Basilicata.

Scorcio di un paesino italiano, da cui partivano i migranti alla volta degli USA

Ora, questa è terra anche di parassiti che girano intorno alla produzione petrolifera, gente che vuole svolgere monitoraggi nel materano anche quando non è necessario, con spinte politiche e magari monitoraggi utili ma senza spinte non si fanno. Sarebbe bello sapere cosa pensa di tutto questo il nuovo sindaco di New York.

In Italia vince il populismo, mentre negli States molto meno: quello che dice sul sottosuolo l'Epa - agenzia ambientale americana - lo dice l'Epa, e il sindaco lo rispetta. Qui da noi invece ancora avviene che, se parla un ente di ricerca referenziato, il suo parere ha lo stesso peso un letterato o di una matematica affine ai comitati locali.

Forza Napoli e forza Matera allora, direbbe Bill allo stadio e ai conterranei. E noi diciamo: "non dimenticare quella terra ancora tua che ancora ti festeggia".