Tra Andria e Corato, la sofferenza dei deboli: non sia in primis il macchinista a pagare

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Finora tutti i governi che ho preso di mira dal 2000 son caduti (http://fedoraquattrocchi.mysupersite.it/) grazie anche ai giornali che mi han permesso di scrivere o riportare i miei pensieri, idee e le mie prove (in primis Il Fatto Quotidiano,ma anche La Repubblica, Espresso, Il sole 24 ore, Il resto del Carlino, Blitz Quotidiano, Italia Oggi, Avvenire, Corriere della Sera, etc...). Tutti gli avversari corrotti e disonesti sono andati a casetta o scomparsi (ed in ogni caso sono stati ridotti al silenzio pur mantenendo inutili poltrone perché ormai la loro credibilità è stata ridotta a nulla).

Il grosso deve ancora arrivare, perchè per i guerrieri acquisire prove è stato lungo e faticoso ed i magistrati hanno un bel da fare.
Ora tutti i tasselli sono ben chiari ma devono assemblare cose che sembrano disgiunte.
Le procure sono lente ma lavorano bene. Ora molti vogliono che io dia una mano a mettere insieme il puzzle. Sempre la stessa solfa: entrate in privato e perdita nel pubblico... camuffato in modi diversi...
I miei prossimi obiettivi sono sempre i soliti: aiutare i cittadini a togliere di mezzo dei furbi assetati di poltrone ormai inutili (dopo processo L'aquila siamo tutti uguali nella pena tra tecnici e politici o tecno-politici) ed assetati a spennare le industrie e i pochi produttori rimasti in Italia,  sia tramite ditte private proprie o affiliate  che tramite poltrone pubbliche.

Io invece posso scrivere e parlare grazie alla autorevolezza aquisita con i sacrifici fatti per non confondere pubblico e privato ma sempre e solo spinta da obiettivi tecno-politici pubblici.



Gli obiettivi pubblici hanno sempre palesati i propri conflitti di interessi intrinseci che sono sani e divengono insani quando si punta al guadagno privato e non alla missione politica o tecnica o tecno-politica che sia.

Ora un filone promettente è quello dei furbi che usano software pubblico e strumenti pubblici per fare i loro traffici (es. Geologi) oppure usare la scusa della  lenta burocrazia per arricchirsi in privato (es. Medici con doppio ruolo).
Il caso dei treni è emblematico: la burocrazia politica che frena la buona tecnica e tecno-politica, che ha fatto nel contempo  il suo lucro privato.

Giorni addietro, venendo dalla mia casetta di Ostuni, per caso eravamo di passaggio tra Andria e Corato per visitare Castel del Monte... e quando sento l'odore della sofferenza dei deboli il mio lavoro di guerriero a difesa degli umili contro coloro che fanno i forti con i deboli e deboli con i forti si rinvigorisce...

Passando tra Andria e Corato ho sentito la sofferenza dei  deboli: non sia in primis il macchinista a pagare, altrimenti da domani stipendio a lui 10000 euro/mese e a politici 1000 euro/mese... se se ne lavano le mani.

L'odore della sofferenza dei deboli mi ha riacceso... le prossime settimane saranno quindi molto produttive.