I nuovi "ultimi" delle supplenze scolastiche

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Pubblicato Martedì, 22 Settembre 2020 23:29

Scritto da Fedora Quattrocchi

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Ecco come funzionano in questi giorni (e perchè non da agosto???? ) le convocazioni delle supplenze nelle scuole italiane rette dal Ministero della signora Azzolina (ancora per poco chiedono in molti).

Con un solo giorno di anticipo vengono convocate DI PERSONA FISICAMENTE SUL POSTO, una settantina di persone laureate di varie discipline .... A060, A022, A048, A23, etc.... tutti sacrosantamente LAUREATI, per andare in scuole primarie e secondarie dove possibilmente insegnare per qualche giorno (supplenze!!!).

Scuole magari di una estrema periferia romana, senza che gli venga neanche svolto neanche un colloquio una volta arrivate sul posto: gli viene solo detto se la sua persona in quella disciplina è stata selezionata o meno in quella scuola oltre il Raccordo Anulare - spesso giovani mamme disoccupate povere provenienti magari da Caserta o Napoli, per aver scelto la Provincia di Roma nei loro concorsi, di modo da avere piú chances di lavorare. I nuovi proletari acculturati in Italia, quella devastata PATRIA ben descritta dall'ex Presidente della Corte Costituzionale Paolo Maddalena.

In sostanza si arriva di fronte alla scuola periferica predestinata, scelta insieme ad altre 19 scuole durante la domanda di concorso, e vi si arriva sudate/sudati dopo magari 2 treni, 2 autobus, con le mascherine bagnate da liquidi organici dai corpi accaldati, nel pomeriggio, con la necessitá anche del pernottamento a Roma, per una spesa totale che puó arrivare a 150€, per FORSE avere, in grande sintesi, magari, un posto di supplenza di 18 ore, ovvero 1 settimana (circa 200€ di salario e qualche punto in graduatoria). E magari ella/egli ottenesse il posto, dopo tutto questo viaggio !!! Le altre persone ivi presenti sulla sua disciplina sono con un punteggio in graduatoria maggiore e msgari il posto "settimanale" da ottenere dopo il lungo viaggio sudato è uno solo.

Il viaggio fino alla scuola si risolve quindi in 10 minuti: esce una burocrate scolastica a tempo indeterminato, dotata di sicura pensione e dice desolata: "ci dispiace, ma il primo in lista nella graduatoria ha accettato il posto, arrivederci e grazie a tutti e 25 di essere venuti". Stesso vale per le altre discipline e il centinaio di persone si allontana desolato.... riprende autobus e treni. NEANCHE NEL MERCATO DELLE VACCHE O NEL PEGGIORE DEL CAPORALATO AVVIENE QUESTO!!! SIGNORA AZZOLINA.

Tutti e 24 i rimanti laureati "bocciati" del salario settimanale della disciplina A0... si guardano negli occhi, guardano nel portafoglio e dicono: "io per questo viaggio non avró i soldi per poter mangiare per una settimana, ma che gli costava la convocazione/colloquio telematico, via skype, via Team, via Google o via qualche altra piattaforma inventata dal "Deep State" del filantropo ricco Bill Gates"? Perchè umiliare il perno della nostra societá? Ovvero i giovani e meno giovani, laureati, senza soldi?

Questo è un fatto vero, avvenuto in una scuola di Roma, di cui non dico il nome, per non rovinare quelle 97 persone tornate a casa da quella periferia romana senza la "paghetta settimanale" tanto agognata !!!! Vergogna senza fine.