Fare startup in Italia: da dove iniziare

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startupIn Italia, le startup stanno crescendo a vista d'occhio. Negli ultimi anni sono nati tanti progetti e idee di innovazione in grado di cambiare il nostro paese e, in alcuni casi, di conquistare anche i mercati stranieri. Per fondare e portare avanti una startup non bastano il talento e la voglia di lavorare. Servono anche contatti, mentorship e finanziamenti.

Ma cos'è una startup? Con questo termine si identifica l'operazione e il periodo durante il quale si avvia un'impresa. Nello startup possono avvenire operazioni di acquisizione delle risorse tecniche correnti, di definizione delle gerarchie e dei metodi di produzione, di ricerca di personale, ma anche studi di mercato con i quali si cerca di definire le attività e gli indirizzi aziendali. Lo startup può anche essere collegato ad una offerta pubblica di vendita, ovvero a quell'operazione con la quale un'impresa immette sul mercato titoli propri, come le azioni. Questa operazione può essere concomitante con lo startup, in quanto un'azienda può decidere di quotarsi alla borsa valori proprio per agevolare la raccolta di capitale per avviare i propri processi produttivi. Le startup company, di solito imprese appena costituite, nelle quali vi sono ancora processi organizzativi in corso, essendo state appena avviate, utilizzano generalmente una limitata quantità di capitale, lavoro e terreni. Questo tipo di compagnie, in caso di successo, possono essere vantaggiose in quanto offrono un alto rischio ma anche una maggiore prospettiva di guadagno.

Gianluca Dettori, sul suo blog http://dgil.uz/, ha stilato una mappa della Rainforest dove si stanno sviluppando le realtà italiane più dinamiche e coinvolgenti. Ve la voglio segnalare, citando un post che potrete trovare su "Che Futuro!" e che sono certo sia di estremo aiuto per chi vuole avviare un'attività imprenditoriale in startup.