Liberi pensieri (e oltre) - Il Covid-19 ci dice: basta all'incompetenza; basta al benaltrismo!

Home
Attualità
Il Covid-19 ci dice: basta all'incompetenza; basta al benaltrismo!

Il Covid-19 ci dice: basta all'incompetenza; basta al benaltrismo!

Dettagli: Pubblicato Domenica, 03 Maggio 2020 17:55; Scritto da Matteo Cacciola; Visite: 790

Non possiamo stare sempre al "se l'Italia fosse in mani altrui" e per questo giustificare o abbozzare. Non lo è, in mani altrui. Fiuuu! Meno male! Grazie Renzi. Ora, detto questo, posso chiedere alle non-mani altrui, scelte proprio perchè non sono le mani altrui, di evitare di fare come le mani altrui?
E attenzione: la giustificazione dell'Italia macchina d'epoca o vale per tutti, mani altrui e non-mani altrui, o non vale per nessuno.

Ho sempre dato le attenuanti sull'emergenza, in quanto primi ad essere colpiti, ma non possiamo farne per sempre un paravento.

Scriviamo di mascherine: è bene sapere che non siamo autosufficienti per mascherine. La Francia ha guardato noi e lo è diventata investendo un paio di milioni di Euro in alcuni macchinari. Per gli stessi, un disgraziato imprenditore ligure che s'era messo in testa di "dare una mano" è ancora invischiato nella burocrazia. Delle due, l'una: o il governo, come dice, ha abbattuto la burocrazia in quest'emergenza (ma allora dove sono i contributi per imprenditori, cassintegrati, liberi professionisti?) e l'INPS ha davvero fatto il lavoro di 5 anni in un mese (ce li ricordiamo i problemi e le critiche?) e quell'imprenditore ligure è solo sfortunato, oppure nemmeno l'oro è cosí tirato a lucido per brillare cosí tanto.

Riorganizzare la scuola, cosí come un concorso, non si fa da un momento all'altro, e chi governa ed amministra lo sa bene. Altrimenti, dall'oggi al domani, il risultato è uno solo: la catastrofe! I parametri statistici di cui sentiamo, parliamo, scriviamo non sono freddi numeri, ma vite umane: posso essere un po' incazzato?

È proprio il momento attuale che richiede programmazione. Da tempo insisto col dire che qualsiasi modello matematico, tanto caro a chi forse si è scoperto pro-vax da che era no-vax e a cui la competenza della scienza adesso (e non credo ancora per molto) fa piú comodo piuttosto che l'uno vale uno, itera e produce risultati sulla base delle condizioni iniziali e variabili messe in gioco.
Da tempo asserisco che, delle due, l'una: o ci si lascia dominare dal modello matematico, oppure si agisce in maniera da cambiare le condizioni iniziali e introdurre nuove variabili. Si chiama spirito evolutivo e di adattamento. Se l'homo si fosse fermato ai modelli matematici e ai dati iniziali e non avesse avuto quello spirito d'adattamento, si sarebbe estinto senza che la specie sapiens fosse apparsa sul pianeta Terra. Non sto asserendo che i modelli matematici non siano utili, tutt'altro! Sto solo sostenendo che l'homo sapiens di governo si serve dei modelli matematici, non si asserve ai modelli matematici!

Anche perchè non di modelli matematici si parla, ma di chi sta avendo fame anche prima del 4 maggio, di chi non vede luce nemmeno al 4 maggio, di chi ha rischiato la vita fra febbraio ed aprile negli ospedali e sperava al 4 maggio di avere una programmazione con dispositivi medici e di lavoro (e non la paura, dopo il 4 maggio, di tornare a rischiare), mentre al 4 maggio apri la Fase2 ma inizi a stabilire le soglie sanitarie di attenzione solo al 7 (cronoprogramma governativo). Di chi, perchè no, sente la solitudine; di chi ha il desiderio di andare in sicurezza a Messa e non capisce perchè ad assistere ad uno spettacolo di Beppe Grillo sí ed a Messa no. Di chi della Messa non gliene frega nulla, ma si vede le mascherine obbligatorie peró te le devi comprare e... ma come, scusa, io non ho ancora visto un centesimo dei 600 euro.

Giusto per essere chiari: non sono pro o contro la riapertura, totale, parziale, a pezzi, a tratti. Chiedo solo un minimo di strategia, di programmazione. Riapri? Ok, dimmi che lo fai con una strategia. Non riapri, ok? Dimmi chr lo fai con una strategia. Riapri a pezzi, a tratti: ok, dimmi che lo fai con una strategia.
Io, di strategia, non ne vedo, vedo solo una congerie di provvedimenti a volte sovrapponentisi ed antitetici. Insomma, dietro la scusa del modello matematico e della telazione segreta, finita l'emergenza, è tornata a mostrarsi l'incompetenza. D'altronde, non è certo un'emergenza che puó far migliorare l'incompetente se questi è sordo e chiuso nelle sue convinzioni. Se, peró, ti fai trascinare dagli eventi, c'è poco da fare: gli eventi ti trascinano.

P.S. sul Conte-marziano non appartente alla cricca massonico-cristiano-giudaica-plutocratica-etc ci rivediamo fra qualche mese.